Quando ti accorgi che la realtà del tuo rapporto con il narcisista è molto diversa da come te l’aveva prospettata durante la prima fase di innamoramento, è il momento in cui realizzi di doverti allontanare. La tua vita ora è sotto il suo controllo, ogni giorno è una nuova discussione e ti senti di non valere più nulla, quando non è assolutamente così. Se ti sei resa conto del danno che può causarti il narcisista e di quanto ti abbia già ferita, è ora di mettere in pratica i metodi per allontanarlo dalla tua vita.
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Come allontanare il narcisista
Allontanare il narcisista dalla tua vita non è facile perché per quanto provi ad allontanarlo finisce sempre per tornare con finte scuse e promesse di cambiamento, almeno fino a quando non ha trovato una nuova partner, ovvero una nuova fonte di rifornimento narcisistico. E con questo continuo tira e molla tu stai sempre più male mentre il narcisista trasforma ancora una volta la tua sofferenza in nutrimento per il suo ego.
Purtroppo per terminare definitivamente l’offerta di rifornimento narcisistico devi prendere decisioni drastiche, ovvero agire in modo da fargli perdere interesse nei tuoi confronti e allontanarlo una volta per tutte. In pratica devi smettere di fornirgli quelle conferme positive o negative che pretende da te, in modo da non essere più utile nella sua costante ricerca di conferme.
I metodi per allontanare un narcisista sono essenzialmente due:
- Metodo dell’assenza di contatto
- Metodo della pietra grigia
Metterli in pratica non è facile, anche perché il narcisista non sarà così disponibile ad accettare il tuo allontanamento senza averti prima sostituita con un’altra persona, ma è davvero l’unico modo per smetterla di nutrire il narcisista con le tue emozioni.
La più grande paura del narcisista
Prima di analizzare nel dettaglio come funzionano i metodi dell’assenza di contatto e della pietra grigia per allontanare il narcisista è importante capire come funziona la sua personalità. Innanzitutto le persone con disturbo narcisistico di personalità diagnosticabile vivono in una realtà complessa e costruita e il narcisista della tua vita non ne è escluso.
Questa patologia si presenza su uno spettro e copre una gamma di caratteristiche tra cui grandiosità, senso di onnipotenza e convinzione di superiorità sugli altri. Ne consegue che il narcisista pensa di essere sempre nel giusto, non ha empatia e si comporta con arroganza come risultato del sistema di credenze costruito sulle sue presunte qualità.
Una persona psicologicamente nella norma ha una percezione di sé che integra varie caratteristiche positive e negative. Al contrario, il narcisista patologico conduce una vita in cui ha due sé: il falso sé che incarna un ideale di perfezione e il sé reale da nascondere.
Il falso sé del narcisista
Il compito del falso sé è essenzialmente proteggere il narcisista dal prendere coscienza del suo sé reale. Infatti tutte le caratteristiche narcisistiche di perfezione appartengono al falso sé (leggi invalidazione e narcisismo: perché ti cancellano lentamente per maggiori informazioni sulla scissione narcisistica).
In pratica funziona così: se il narcisista può sostenere la convinzione di essere davvero migliore di tutti gli altri, nega la fragilità e debolezza del suo sé reale. Il suo vero sé, quello imperfetto e insicuro non esiste più. Per evitare di assumere la consapevolezza di non essere davvero perfetto come il suo falso sé, la sopravvivenza del narcisista dipende dal convincersi che il suo sé reale non esiste. In altre parole, deve dimostrare a se stesso che le caratteristiche di perfezione del narcisismo patologico rappresentate dal suo falso sé sono davvero un fatto incontrovertibile.
Attraverso la continua negazione di tutto ciò che costituisce il suo sé reale, il narcisista allontana le sue peggiori paure. Niente è più terrificante per il narcisista che intravedere la verità del suo sé reale. È al centro della sua patologia. Quindi la sua intera esistenza ruota attorno al garantire che ciò non accada mai, non importa come.
Cos’è il rifornimento narcisistico
Il falso sé del narcisista però non può fare il suo lavoro da solo. In parte perché, in un certo senso, il narcisista è costantemente inseguito dalla consapevolezza del proprio sé reale che viene a galla. Di conseguenza, affinché il narcisista sopravviva nelle sue credenze, ha bisogno di prove esterne che convalidino il suo essere speciale, superiore, avere potere, ecc. Queste prove esterne sono il rifornimento narcisistico di cui ha bisogno.
La fornitura narcisistica non si limita a feedback positivi come lodi, adorazione, sottomissione, ecc. Questo tipo di messaggio è solo una delle conferme che richiede il narcisista all’interno del suo sistema di credenze. Meno evidente, ma sempre parte del contesto narcisistico, è l’offerta negativa. Una fornitura narcisistica negativa è altrettanto preziosa e spiega molti dei comportamenti sadici apparentemente inspiegabili del narcisista patologico.
Il rifornimento negativo è in genere il prodotto di qualsiasi azione intrapresa per attivare le tue reazioni emotive, non importa se attraverso la tua svalutazione o manipolazione (leggi da anima gemella a scarto: cosa c’è dietro questo comportamento per approfondire). In questo scenario il narcisista vuole solo che tu continui a confermare le sue convinzioni di onnipotenza, ovvero potere e controllo, continuando a convalidare il suo disordinato sistema di credenze. Il tuo lavoro diventa quindi offrire su richiesta rifornimento al narcisista.
Come terminare l’offerta di rifornimento narcisistico
Con questo contesto in mente, diventa evidente cosa spinge il narcisista a comportarsi in un certo modo, di cosa ha bisogno per mantenere in vita il suo falso sistema di credenze e, di conseguenza, come terminare l’offerta di rifornimento narcisistico. Infatti, quando non sei più utile al narcisista nel dargli le conferme di cui hai bisogno, diventi magicamente inutile per lui.
Non importa se avete avuto una relazione importante, il narcisista non sa amare come una persona emotivamente sana. Quando perdi la tua utilità come rifornimento narcisistico sparisci d’incanto dalla sua vita. Ecco quindi come fare per smettere di offrire al narcisista nella tua vita rifornimento positivo e negativo.
1. Il metodo dell’assenza di contatto (no contact)
Assenza di contatto, chiamata anche no contact in inglese, significa letteralmente l’interruzione di ogni contatto con il narcisista. È la completa cessazione della comunicazione, sia verbale che non verbale. In pratica, devi solo smettere di rispondere ai suoi tentativi di contatto.
Rimuovendo l’accesso del narcisista patologico a te in tutti i modi, termini l’offerta di rifornimento narcisistico. Non trovandoti più disponibile il narcisista dovrà cercare altrove una nuova fonte di rifornimento narcisistico.
Se scegli la via del no contact prima di venire scartata, il narcisista potrebbe cercare in ogni modo di recuperare la vostra relazione. Non farti coinvolgere. Questo improvviso ritorno di interesse esiste solo per evitare di ritrovarsi privo di rifornimento narcisistico, non perché abbia capito cosa non funzionava e voglia salvare il vostro rapporto (leggi le scuse del narcisista: sorry not sorry per approfondire l’argomento delle finte scuse).
Continuando con l’assenza di contatto e ignorando i suoi tentativi di riavvicinamento, il narcisista, come un qualsiasi tossicodipendente, si rivolgerà presto altrove per reperire il suo rifornimento narcisistico. Inoltre l’approccio del no contact è la strada ideale da percorrere perché rimuovendo tutti i legami ti dai lo spazio e il tempo per iniziare a guarire dagli abusi subiti.
A livello fisico, quando scendi dalle montagne russe del rapporto con il narcisista e i livelli di cortisolo del tuo corpo tornano a un livello più equilibrato, si dirada anche la nebbia dell’abuso. Ciò supporta la possibilità di analizzare oggettivamente le esperienze vissute nella relazione e di conseguenza rafforza la tua determinazione a non impegnarti di nuovo il narcisista. O qualsiasi altro narcisista (per ulteriori informazioni, leggi come l’assenza di contatto supporta il recupero dell’abuso narcisistico e cosa succede quando il narcisista viene scoperto).
2. Il metodo della pietra grigia
L’assenza di contatto è sempre la soluzione migliore per chiudere i rapporti con il narcisista. Tuttavia potresti non poterla mettere in pratica se, per esempio, condividi delle responsabilità genitoriali. In questo caso la comunicazione deve per forza continuare, ma puoi limitarla utilizzando il metodo della pietra grigia.
Quando non puoi immediatamente rimuoverti da una situazione tossica con un narcisista, puoi comportarti esattamente come una pietra grigia. Questo metodo nega l’offerta narcisistica come con l’assenza di contatto, pur limitando i contatti al minimo.
Il metodo della pietra grigia infatti consiste nel fermare la condivisione di informazioni su qualsiasi argomento personale. In pratica, non parlare più con il narcisista di ciò che ti succede, dei tuoi pensieri e delle tue emozioni, oltre ad astenerti dal chiedergli di rimando informazioni su di lui. Allo stesso modo, smetti di rispondere quando il narcisista cerca di farti reagire deliberatamente prendendo di mira le tue vulnerabilità.
Per applicare il metodo della pietra grigia concentrati su una comunicazione neutra, non emotiva e breve. Comportati esattamente come una pietra grigia, anonima, inutile. Non offrire più alcuna reazione alle parole del narcisista. Non fornire più rifornimento narcisistico di alcun tipo, sia positivo che negativo.
Quando sei ancora in contatto con il narcisista può sembrare difficile applicare il metodo della pietra grigia perché il narcisista ti ha programmata a reagire in un certo modo. Per questo motivo sii indulgente con te stessa se non riesci immediatamente e non arrenderti quando ricadi nelle vecchie abitudini. Hai solo bisogno di pratica perché il narcisista farà di tutto per provocarti e ottenere una tua reazione (per ulteriori informazioni leggi reagire vs. rispondere: superare l’eredità di abusi e narcisismo).
Inoltre limita l’interazione diretta con il narcisista, magari cercando supporto tramite intermediari per svolgere questo ruolo. Con il tempo imparerai a non farti più coinvolgere nel gioco del narcisista, il quale finirà per ricercare una nuova fonte di rifornimento narcisistico diversa da te.
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