Donna triste, foto Pavel Danilyuk

Modelli e caratteristiche della codipendenza

di Redazione
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In molti articoli pubblicati su Amore Narciso è citata la codipendenza come uno dei fattori che ti può legare a filo doppio al narcisista. Se hai una personalità codipendente sei stata educata a “dare” continuamente, a scapito dei tuoi bisogni. Al contrario il narcisista è abituato a “prendere”. Se questa è la tua situazione, per liberarti dalla relazione con il narcisista devi prima liberarti dai tuoi modelli di comportamento ripetitivi.

I modelli di comportamento dei codipendenti

Tra i vari strumenti di autovalutazione della codipendenza che puoi trovare in rete, c’è lo schema creato da Co-Dependents Anonymous, Inc. (CoDA), ovvero Codipendenti Anonimi, di cui ti riporto la traduzione. Naturalmente non sostituisce la diagnosi o il supporto di un professionista, ma può essere utile a riconoscere quali sono i tuoi comportamenti problematici.

Modelli di negazione

  • Ho difficoltà a identificare ciò che provo.
  • Minimizzo, altero o nego come mi sento veramente.
  • Mi percepisco come completamente altruista e dedito al benessere degli altri.
  • Mi manca l’empatia per i sentimenti e i bisogni degli altri.
  • Etichetto gli altri con i miei tratti negativi.
  • Posso prendermi cura di me stesso senza alcun aiuto da parte degli altri.
  • Maschero il mio dolore in vari modi come rabbia, umorismo o isolamento.
  • Esprimo negatività o aggressività in modi indiretti e passivi.
  • Non riconosco l’indisponibilità di quelle persone a cui sono attratto.

Modelli di bassa autostima

  • Ho difficoltà a prendere decisioni.
  • Giudico quello che penso, dico o faccio con durezza, come mai abbastanza buono.
  • Sono imbarazzato nel ricevere riconoscimenti, lodi o regali.
  • Apprezzo l’approvazione degli altri per il mio modo di pensare, i miei sentimenti e il mio comportamento rispetto al mio.
  • Non mi percepisco come una persona amabile o di valore.
  • Cerco costantemente il riconoscimento che penso di meritare.
  • Ho difficoltà ad ammettere di aver commesso un errore.
  • Ho bisogno di apparire nel giusto agli occhi degli altri e mentirò anche per avere un bell’aspetto.
  • Non sono in grado di chiedere agli altri di soddisfare i miei bisogni o desideri.
  • Mi sento superiore agli altri.
  • Guardo agli altri per fornire il mio senso di sicurezza.
  • Ho difficoltà a iniziare, rispettare le scadenze e completare i progetti.
  • Ho difficoltà a stabilire delle sane priorità.

Modelli di conformità

  • Sono estremamente leale, rimango in situazioni dannose troppo a lungo.
  • Comprometto i miei valori e la mia integrità per evitare il rifiuto o la rabbia.
  • Metto da parte i miei interessi per fare ciò che vogliono gli altri.
  • Sono ipervigile riguardo ai sentimenti degli altri e li assumo.
  • Ho paura di esprimere le mie convinzioni, opinioni e sentimenti quando sono diversi da quelli degli altri.
  • Accetto l’attenzione sessuale quando voglio l’amore.
  • Prendo decisioni senza riguardo alle conseguenze.
  • Rinuncio alla mia verità per ottenere l’approvazione degli altri o per evitare il cambiamento.

Modelli di controllo

  • Credo che la maggior parte delle persone non sia in grado di prendersi cura di se stessa.
  • Cerco di convincere gli altri su cosa pensare, fare o sentire.
  • Offro liberamente consigli e indicazioni agli altri senza che mi venga chiesto.
  • Provo risentimento quando gli altri rifiutano il mio aiuto o rifiutano il mio consiglio.
  • Elargisco doni e favori a coloro che voglio influenzare.
  • Uso l’attenzione sessuale per ottenere approvazione e accettazione.
  • Devo sentirmi necessaria per avere una relazione con gli altri.
  • Esigo che i miei bisogni siano soddisfatti dagli altri.
  • Uso il fascino e il carisma per convincere gli altri della mia capacità di essere premurosa e compassionevole.
  • Uso la colpa e la vergogna per sfruttare emotivamente gli altri.
  • Mi rifiuto di collaborare, scendere a compromessi o negoziare.
  • Adotto un atteggiamento di indifferenza, impotenza, autorità o rabbia per manipolare i risultati.
  • Uso termini di recupero nel tentativo di controllare il comportamento degli altri.
  • Fingo di essere d’accordo con gli altri per ottenere ciò che voglio.

Schemi di evitamento

  • Agisco in modi che invitano gli altri a rifiutarmi, vergognarsi o esprimere rabbia verso di me.
  • Giudico duramente ciò che gli altri pensano, dicono o fanno.
  • Evito l’intimità emotiva, fisica o sessuale come mezzo per mantenere la distanza.
  • Permetto alle mie dipendenze da persone, luoghi e cose di distrarmi dal raggiungere l’intimità nelle relazioni.
  • Uso la comunicazione indiretta ed evasiva per evitare conflitti o confronti.
  • Diminuisco la mia capacità di avere relazioni sane rifiutando di usare tutti gli strumenti del recupero.
  • Reprimo i miei sentimenti o i miei bisogni per evitare di sentirmi vulnerabile.
  • Attiro le persone verso di me, ma quando si avvicinano le spingo via.
  • Mi rifiuto di rinunciare alla mia volontà personale per evitare di arrendermi a un potere che è più grande di me.
  • Credo che le manifestazioni di emozione siano un segno di debolezza.
  • Trattengo le espressioni di apprezzamento.

Il primo passo da fare per superare la codipendenza

Cosa fare se ti accorgi di avere troppi di questi comportamenti, ma soprattutto di ripeterli costantemente in tutte le tue relazioni? Rivolgiti a un professionista della salute mentale, come a uno psicologo, online o offline, oppure al consultorio di zona, indipendentemente dalla tua relazione attuale con un narcisista.

Non puoi cambiare da sola con la sola forza di volontà, la codipendenza è davvero radicata dentro di te. Non c’è nulla di male nel chiedere aiuto e trovare la forza per farlo ti aprirà le porte per la tua felicità futura. Spezzare i modelli di comportamento della codipendenza è ciò che ti permetterà di vivere relazioni più sane e felici in futuro, senza ricadere negli schemi di sofferenza che la codipendenza comporta.

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