Chiunque abbia avuto una relazione con un narcisista e sia riuscito a chiuderla definitivamente, attraverso la propria forza e determinazione, prova un profondo senso di sollievo. Allontanarsi dal dolore e dalla negatività che un narcisista porta nel suo mondo cambia la vita, mentre ci si allontana dai problemi e dall’angoscia subiti.
Tuttavia, per un numero significativo di persone questa separazione è incredibilmente difficile, se non impossibile. Per questi individui, le loro vite sono per sempre invischiate con il loro aggressore e devono confrontarsi quotidianamente con il fatto che la persona responsabile di tanto dolore e sofferenza nella loro relazione ha anche giocato un ruolo nel creare la cosa più importante che abbiano mai conosciuto: i loro figli.
Come gestire la cogenitorialità con un narcisista
Se hai avuto figli con il tuo ex narcisista, sai benissimo che lo stress di doverti ancora rapportare con lui è reale e l’impatto non può essere ridotto al minimo. La cogenitorialità presenta una serie di sfide per chiunque e la difficoltà aggiuntiva della cogenitorialità con un narcisista non fa che aggravare questi problemi.
Se una relazione è finita di recente e se il tuo partner era narcisista e offensivo, è naturale che tu desideri prendere le distanze il più possibile. È probabile che tu abbia subito una sofferenza significativa per mano del tuo partner, ed è altamente probabile che i comportamenti manipolativi ed egoistici del narcisista stiano continuando.
Un genitore ha ragione a voler proteggere i propri figli da questi comportamenti e dal potenziale abuso emotivo che ne può derivare. La reazione iniziale potrebbe essere quella di tentare di interrompere del tutto il contatto tra i tuoi figli e il narcisista per proteggerli il più possibile, tuttavia il problema è duplice.
In primo luogo, i bambini hanno il diritto di conoscere e mantenere una relazione con entrambi i genitori. Questo è importante per l’identità e il senso di sé di un bambino. Se chiudessi tutti i contatti e il tuo partner dovesse portare la questione in tribunale, è probabile che venga ordinata una qualche forma di contatto per mantenere questa relazione. Solo nelle circostanze più gravi il contatto è del tutto proibito.
Il secondo fattore complicante quando si tratta di cessare ogni contatto è che il risultato finale può essere effettivamente controproducente e i bambini possono creare un’immagine del genitore narcisista che è indebitamente positiva. I bambini possono finire per mettere questo genitore su un piedistallo poiché non sono consapevoli o hanno dimenticato gli aspetti negativi del comportamento narcisistico.
I bambini potrebbero ritrovarsi a pensare che starebbero meglio con l’altro genitore, specialmente quando il genitore con cui risiedono è stato incaricato della gestione quotidiana di tutte le incombenze.
Modi per costruire la resilienza in tuo figlio quando sei cogenitore con un narcisista
Tuttavia come genitore, oltre ad affrontare le sfide della cogenitorialità con un narcisista, dovresti anche esplorare i modi in cui è possibile costruire la resilienza nei bambini, come mezzo per proteggerli dal comportamento potenzialmente dannoso del narcisista.
La sfida è conciliare la cogenitorialità con la sicurezza dei tuoi figli. Come ben sai, un genitori narcisista è un genitore presente nel limite del suo interesse e di come il bambino soddisfa i suoi bisogni (di riconoscimento, ammirazione, ecc.). Ricorda, non sarai in grado di cambiare il comportamento o la personalità del narcisista. Quindi il modo di proteggere i tuoi figli, per la maggior parte dei casi, sta nella costruzione della resilienza all’interno dei bambini stessi.
La resilienza si riferisce alla capacità di riprendersi rapidamente e saper affrontare le difficoltà. Nei bambini, la resilienza inizia a svilupparsi fin dalla tenera età. I genitori sono in grado di aiutare nello sviluppo della resilienza in diversi modi.
Diventa una base sicura
In primo luogo, puoi aiutare i tuoi figli a sviluppare la sua resilienza fornendo una base sicura e protetta in cui possono tornare mentre esplorano e imparano a conoscere il mondo. Parte dell’essere questa base sicura è consentire ai tuoi figli di uscire nel mondo o, in questo caso, vedere il genitore narcisista, e quindi essere il punto calmo, sicuro e protetto a cui tornare.
Questa non è un’impresa facile. Richiede che tu metta momentaneamente da parte le tue emozioni mentre ascolti i tuoi figli e prendi in considerazione qualunque cosa possano raccontarti su quello che è successo mentre erano con l’altro genitore.
Promuovi un forte senso di sé
Una parte importante della resilienza è l’autostima, il senso di sé e l’identità dei bambini. Consentire ai tuoi figli di avere un livello di autonomia nella loro vita e dargli l’opportunità di dimostrare responsabilità è fondamentale. Così come incoraggiare la padronanza di nuove abilità per accrescere la fiducia in se stessi. Ciò sviluppa la comprensione di poter influenzare gli eventi esterni piuttosto che esserne vittime, come è spesso un risultato di abuso narcisistico.
Aiutare i tuoi figli a sviluppare la capacità di rifiutare i messaggi negativi su se stessi aumenta la loro capacità di recupero e, a sua volta, fornisce loro le abilità essenziali su come gestire la relazione con il genitore narcisista. È anche importante che i tuoi figli abbiano uno scopo nella vita e una speranza per il loro futuro. Questo può essere favorito attraverso la definizione degli obiettivi e incoraggiando i tuoi figli ad avere aspirazioni indipendenti dalle ambizioni dei genitori.
Modella relazioni sane
Infine, è fondamentale che i tuoi figli abbiano accesso ad altre relazioni sane al di fuori dei genitori. Possono essere una zia o uno zio, amici di famiglia o un insegnante a scuola. Costruire reti sociali forti e di supporto e modellare relazioni sane e rispettose aiuta i bambini a stabilire i propri confini e sapere cosa aspettarsi dalle proprie relazioni con gli altri, compresi i genitori.
L’importanza della resilienza nella co-genitorialità con un narcisista
Costruire la resilienza nei tuoi figli dà loro potere nella loro relazione con il genitore narcisista. Insegna loro a curare la propria autostima e li rende meno vulnerabili alla manipolazione. Man mano che i bambini crescono, la resilienza li aiuterà a parlare rispettosamente di se stessi e a proteggerli potenzialmente dall’entrare loro stessi in relazioni disfunzionali.
In definitiva si tratta di dare ai tuoi figli le capacità di cui avranno bisogno per mantenere confini sani con il genitore narcisista fino all’età adulta e quando inizieranno ad avere famiglie proprie.
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