Sono sicura che, se hai cliccato su questo titolo, sai già perfettamente come ci si sente a venire lentamente e inesorabilmente cancellata da un narcisista patologico. Ci sono dei momenti in cui ti senti davvero completamente trasparente e senza voce, tanto da chiederti a volte se sei davvero lì vicino a lui o se conti qualcosa. L’invalidazione narcisistica infatti provoca un vero e proprio danno alla tua identità e al tuo stesso senso di valore perché annulla tutto ciò che ti rende quello che sei.
Questo articolo vuole aiutarti ad approfondire l’impatto tossico dell’invalidazione narcisistica, ma anche aiutarti a superarlo con l’auto-convalida. Non è facile superare come ti senti ora, ma attraverso l’autoconvalida riuscirai a ottenere il potere di immunizzarti dalla meschinità del narcisista e, al tempo stesso, instillerai in te stessa un senso profondo e duraturo del tuo valore che ti accompagnerà verso la guarigione delle tue ferite.
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Cos’è l’invalidazione narcisistica
L’invalidazione è l’atto di negare intenzionalmente, rifiutare, minimizzare, giudicare negativamente e/o ignorare le tue esperienze, pensieri, azioni o emozioni espresse. A dire il vero l’invalidazione non è un modo di fare esclusivo del narcisista patologico perché chiunque può essere colpevole di invalidare involontariamente un altro.
La chiave è proprio la volontarietà, come sempre quando si parla di narcisismo. Tra persone con un’emotività sana l’invalidazione può avvenire saltuariamente e involontariamente, mentre invece quando si tratta del narcisista patologico invece l’invalidazione avviene in modo sistematico.
L’invalidazione narcisistica è un modello comportamentale deliberato e molto più pervasivo. Il narcisista agisce proprio così facendoti sentire una nullità come suo comportamento base. Una volta che, nel ciclo dell’abuso narcisistico, scivoli dall’idealizzazione alle fasi di svalutazione e scarto, l’invalidazione diventa il suo modus operandi primario del narcisista nella tua vita.
Questo avviene perché, per farla breve, nella mente del narcisista, invalidare te, convalida il suo falso sé.
Non dimenticarti infatti che il costrutto del falso sé del narcisista è fragile e per esistere ha bisogno di continue conferme. A un certo livello, il narcisista percepisce di indossare una maschera e per questo trascorre la vita impegnandosi a nascondersi da ciò che è realmente, invece di cambiare ciò che non ama di se stesso, come le persone emotivamente sane. Proprio per questo motivo il narcisista farà di tutto per mantenere la sua farsa.
Il tuo compito nel suo mondo è solo quello di alimentare il suo impossibile bisogno di conferma. Se lo fai, restando a sua disposizione, hai ragione, sei una persona da tenere vicino. Al contrario, se in qualche modo finisci per sfidare o mettere in luce la realtà del suo falso sé, in modo voluto o accidentale, diventi una minaccia alle sue credenze. Una minaccia da eliminare.
Se scopri il vero sé del narcisista, ai suoi occhi diventi subito sbagliata. Profondamente, irrevocabilmente e imperdonabilmente sbagliata. Non perché sia effettivamente tu il problema, ma perché il narcisista non può, per com’è strutturata la sua mente, mettere in dubbio il suo costrutto del falso sé, la sua realtà dei fatti.
Per questo motivo, il narcisista è costretto a negarti compulsivamente, a invalidare quello che sei. Finché attribuisce a te l’essere sbagliata, può continuare ad avere ragione. Ecco spiegato perché invalidando te, convalida se stesso. E anche questa è una forma di rifornimento narcisistico di cui ha assolutamente e compulsivamente bisogno. (Per ulteriori informazioni sui meccanismi dell’invalidazione narcisistica leggi invalidazione e narcisismo: perché ti cancellano lentamente).
Cosa succede quando interiorizzi l’invalidazione narcisistica
Quando vieni esposta a un’invalidazione narcisistica costante, finisci per annullare te stessa, cosa ti definisce e ti rende unica. La tua identità infatti è la somma delle tue qualità, credenze, valori, esperienze, speranze, pensieri ed emozioni.
Al contrario, l’invalidazione narcisistica è l’assalto e la negazione di tutto ciò che ti rende te, su base continua. Venire esposta a una continua invalidazione finisce quindi per erodere il tuo intero senso di identità.
La tua cancellazione inoltre è ulteriormente aggravata dall’isolamento, anch’esso sinonimo di abuso narcisistico. In assenza di qualsiasi convalida esterna che può ricordarti di chi sei e cosa stai sopportando, la tua cancellazione non trova nessun ostacolo. Esatto, l’invalidazione narcisistica ti cancella proprio. Cancella tutto quello che sei, la persona divertente, vivace e spiritosa che eri prima di incontrare il narcisista della tua vita.
E il narcisista lo sa. Cancellarti è l’obiettivo di tutti i suoi sforzi di manipolazione. Il punto è che il narcisista vuole farti interiorizzare ciò che vuole che tu creda, fino a quando inizi ad auto-invalidarti anche tu.
Pensa a come ti senti quando il narcisista nega che un evento sia successo o che siano state dette determinate parole al posto di altre, nonostante l’evidenza inequivocabile dei fatti. Ti sta sottoponendo a un vero e proprio gaslighting eppure finisci per dubitare di te stessa, di cose di cui sei davvero sicura. Finisci per pensare che forse davvero ti sei inventata alcune cose, che forse il narcisista ha ragione e semplicemente non è successo nulla.
Questa è auto-invalidazione. La continua negazione della tua realtà e di ciò che provi ti programma per diffidare e mettere in discussione tutto ciò che accade intorno a te. Compreso in definitiva te stessa.
E se non puoi fidarti delle tue esperienze, emozioni e pensieri, non sei più nessuno. Cancellata.
Il costo dell’autoinvalidazione
Il costante disconoscimento interno ed esterno della tua identità e realtà ti porta a chiederti se sei importante, se qualcuno può vederti o sentirti, oppure se sei davvero invisibile come ti senti ora. Il profondo disagio causato dall’invalidazione è evidente nell’ansia, nella depressione, nel disturbo da stress post-traumatico, talvolta persino nell’autolesionismo e nell’ideazione del suicidio, che perseguita le vittime di abuso narcisistico.
Eppure queste etichette cliniche non catturano del tutto l’esperienza dell’annientamento dall’invalidazione narcisistica. L’invalidazione costante crea un divario enorme tra il tuo vero sé, la persona che sei, e chi diventi, modellata dall’invalidazione del narcisista per trasformarti nel rifornimento perfetto delle sue credenze.
Il senso di dolore che deriva dal venire alienata dal tuo vero sé è una vera e propria esperienza di perdita. Non ti senti più nessuno. Senza dimenticare che la tua cancellazione messa in atto da parte dalla persona che dice di amarti è forse il più crudele degli abusi.
Come fermare la cancellazione
Nel momento in cui sei vittima di abuso narcisistico e isolata dalla tua rete di amici e famigliari, per capovolgere la programmazione negativa e sostituirla con l’autoconvalida è fondamentale scavare a fondo dentro di te.
Probabilmente ti sembrerà come scalare una montagna, ma puoi farlo. L’atto stesso di leggere questo articolo in questo momento per cercare una via d’uscita è la prova della tua lotta per tornare in superficie ancora una volta. Sei già sulla buona strada, devi solo riuscire a vedere l’invalidazione narcisistica per quello che è.
Il primo passo è acquisire la consapevolezza delle ragioni e delle motivazioni per cui il narcisista è dipendente dall’invalidare gli altri. Nel comprendere il modo assurdo e delirante in cui opera, inizi a distaccarti e ad allontanarti dalle sue manipolazioni.
Inizia prestando attenzione a quando, come e perché l’invalidazione narcisistica viene usata su di te. Noterai subito la completa mancanza di logica e razionalità dei processi di pensiero del narcisista e sarai in grado di riconoscere l’assurdità dei suoi giochi di manipolazione.
Nel tuo viaggio di recupero devi avere ben chiaro che gli attacchi del narcisista verso di te non hanno assolutamente nulla a che fare con te personalmente. È tutto nella mente del narcisista, nella sua necessità di convalida del suo falso sé. (Per strumenti pratici sul distacco, leggi come sganciarti emotivamente e smettere di essere rifornimento narcisistico e reagire vs rispondere: superare l’eredità di abuso e narcisismo).
Passare dall’invalidazione all’autoconvalida
Per fermare l’invalidazione devi riconnetterti con la tua verità e non permettere a nessuno di manipolare la realtà della tua esperienza. Inequivocabilmente questo diritto è tuo e solo tuo.
Distaccarti ti consente di trasferire la tua attenzione dal narcisista e dai suoi bisogni di nuovo su di te e su quello che desideri. Per liberarti dall’invalidazione narcisistica devi prima di tutto riuscire a rientrare in contatto con te stessa. Chiediti più volte al giorno come ti senti e perché. La considerazione e la reattività ai tuoi stati d’animo servono a sostituire l’invalidazione del narcisista con la tua autoconvalida.
Più presti attenzione a come ti senti e perché, più potere restituisci a te stessa, riconnettendoti con la tua verità. Durante un abuso narcisistico questo compito può essere difficile, ma è l’unica via d’uscita, l’unico modo per far riemergere la tua verità soppressa.
Quando ti senti sopraffatta dalle emozioni ripeti semplicemente a te stessa: “Mi accetto completamente e profondamente”. Usalo come un mantra. Dillo ad alta voce. Cantalo. Urlalo. L’accettazione deve diventare parte di te. Non sei sbagliata, vai bene così come sei.
Passare all’autoconvalida significa deprogrammare la voce di distruzione del narcisistica. Significa mettere a tacere il suo veleno e sostituirlo con la tua voce.
Quando inizi a riprendere il controllo, procurati della carta e disegna due colonne. Nella colonna di sinistra, scrivi l’elenco di tutte le parole che il narcisista usa per invalidarti. Quando hai fatto, passa alla colonna a destra. Questa è la colonna della verità. Scrivi chi sei veramente, confuta ogni singolo elemento dalla colonna di destra.
Fallo per ogni singola bugia. Scrivi la tua verità, chi sei veramente. Tieni questa lista sempre con te e torna a leggere la tua colonna della verità in ogni momento della giornata. Qualunque cosa tu stia facendo, ripeti a te stessa le tue affermazioni, ancora, ancora e ancora.
Lo scopo è riprogrammare il tuo dialogo interiore, annullando la voce del narcisista della tua vita e ricordandoti quanto sei speciale. Puoi invertire gli effetti dell’invalidazione narcisistica, ma devi crederci, devi riprendere la tua vita in mano e fidarti della tua verità e di quello che senti.
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