Violenza domestica non è solo quanto il tuo compagno ti picchia e porti addosso segni visibili. Gli abusi possono essere anche molto più sottili, come farti sentire una nullità, maltrattamenti psicologici o impedirti di essere economicamente indipendente. Proprio per questo anche l’abuso narcisistico è violenza domestica. I segni ci sono sempre, solo meno visibili rispetto ai lividi.
La negazione dell’abuso
Una sfida centrale nel recupero dall’abuso narcisistico è superare la negazione della realtà delle vittime. Se ci sei passata, o sei ancora in una situazione abusiva, devi sapere che la negazione è un meccanismo di sopravvivenza inconscio, ma risulta anche funzionale al perpetrarsi dell’abuso. Riconosci la negazione nelle numerose giustificazioni che minimizzano e convalidano l’abuso, frasi come “non è poi così male”, “forse sto esagerando le cose”, “forse non è nemmeno successo nel modo in cui penso che sia successo”.
Tuttavia la negazione porta anche a sperimentare la dissonanza cognitiva perché senti contemporaneamente dentro di te sia la sensazione di vivere qualcosa di sbagliato (realtà) sia che non sta succedendo nulla di grave (negazione). Per ammettere di aver subito un abuso è necessario prima acquisire la consapevolezza di quello che è successo. Affrontare la verità è difficile, ma anche traumatico.
Per questo motivo molte vittime rifiutano di ammettere di essere coinvolte in una relazione domestica violenta. E poi, naturalmente, ci sono molte persone che non identificano la loro situazione come violenza domestica solo perché non hanno subito danni fisici. Eppure anche l’abuso narcisistico è violenza domestica. L’amore non dovrebbe mai ferire!
Definizione di violenza domestica
Per definizione, la violenza domestica è perpetrata attraverso modelli di comportamento coercitivo e di controllo per mantenere il potere all’interno di una relazione. Ciò include (e non è limitato a) tutti gli atti di abuso sessuale, fisico, psicologico, emotivo, verbale, finanziario, legale e spirituale, che provocano danni o sofferenze.
I comportamenti di controllo sono atti volti a rendere una persona subordinata e/o dipendente isolandola da fonti di sostegno, sfruttando le sue risorse e capacità per il guadagno personale, privandola dei mezzi necessari per l’indipendenza, la resistenza e la fuga e regolando il suo comportamento quotidiano.
Rifiutare di pagare gli alimenti ai figli per mettere in difficoltà la proprio partner che ha scelto di andarsene è violenza domestica a tutti gli effetti. Ma anche far sentire la propria compagna costantemente non all’altezza della situazione.
I comportamenti coercitivi sono invece atti di aggressione, minacce, umiliazione e intimidazione o altri abusi utilizzati per danneggiare, punire o spaventare una vittima.
Gli articoli presenti su Amore Narciso sono rivolti a un pubblico femminile, ma per chiarezza, né la violenza domestica né quella intima del partner sono specifiche per genere, identità di genere o orientamento sessuale. L’abuso narcisistico è violenza domestica e può colpire chiunque.
Abusi emotivi e psicologici
Dopo aver letto le definizioni di cui sopra, dovrebbe essere evidente che l’abuso narcisistico è violenza domestica. Se hai vissuto un abuso narcisistico, hai vissuto sulla tua pelle il modo in cui il narcisista patologico usa coercizione e controllo per esercitare potere su di te. L’abuso emotivo e psicologico che hai subito può venire definito come violenza domestica, poiché vissuto attraverso tattiche narcisistiche abusive.
I comportamenti coercitivi e di controllo del narcisista che conosci così bene sono: gaslighting, bugie, isolamento, campagne diffamatorie, violazione dei tuoi confini personali, sabotaggio delle tue attività, minacce e ricatti, abuso verbale, sminuirti, costante necessità di avere ragione, monitoraggio di luoghi e interazioni, ecc.
Abusi fisici, sessuali, finanziari, legali
Gli abusi emotivi e psicologici sono discussi come i tratti distintivi dell’abuso narcisistico, questo però non vuol dire che gli abusi sessuali, fisici, finanziari e legali siano meno presenti. I disturbi di personalità come il narcisismo patologico sono riconosciuti come legati alla violenza domestica, da molti autori e ricercatori.
Il narcisismo esiste in uno spettro quindi l’abuso narcisistico non è scontato per tutti coloro che ne mostrano tratti, né per tutti coloro a cui è stato diagnosticato il disturbo narcisistico di personalità. Allo stesso modo nei narcisisti abusivi variano anche le forme di abuso impiegate.
L’abuso emotivo e psicologico può esistere senza violenza fisica e potrebbe non degenerare mai fino a questo punto. Tuttavia, gli abusi emotivi, psicologici e verbali all’inizio di una relazione sono noti predittori di successive escalation verso abusi fisici. In qualsiasi modo lo leggi ne esce comunque che l’abuso narcisistico è violenza domestica.
Il potere della convalida nell’interrompere il ciclo dell’abuso narcisistico
Riconoscere che l’abuso narcisistico è violenza domestica ti autorizza a interrompere il ciclo dell’abuso immediatamente. Alla base dell’abuso narcisistico infatti c’è la continua invalidazione da parte del narcisista patologico di te, della tua verità e della tua realtà (leggi invalidazione e narcisismo: perché ti cancellano lentamente per saperne di più).
Per il narcisista la tua realtà non esiste davvero ed ecco perché il singolo passo più potente per guarire e liberarti è l’atto di convalidare quello che vedi. Autoconvalidare che gli abusi che stai subendo sono una vera e propria violenza domestica è il passaggio che ti serve per distaccarti qui e ora dalla relazione con il narcisista.
Se hai bisogno di aiuto per liberarti dal narcisista nella tua vita puoi chiedere aiuto, non hai bisogno di farlo da sola. Ci sono servizi di supporto per le vittime di violenza domestica disponibili sia a livello nazionale che locale. Possono fornirti servizi immediati e riferimenti per aiutarti nelle questioni relative a salute fisica e mentale, sicurezza, alloggio, situazione finanziaria e legale.
Usa Google per trovare il tuo servizio locale. Puoi contare su consultori, associazioni contro la violenza sulle donne, professionisti qualificati per aiutarti a uscire dal ciclo di abusi che stai vivendo. Infine, se ti senti in pericolo imminente per la tua sicurezza, contatta immediatamente i servizi di emergenza locali.
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